Le Furie Nere, composte da quattro ex Sgonfietti e da due nuovi acquisti di tutto rispetto, aprono il girone infliggendo una sonora sconfitta ai campioni uscenti del torneo precedente. La partita si mette subito bene, dopo un quarto d’ora già avanti 3 a 1, poi nel finale di tempo gli avversari pareggiano il conto e si intravedono i fantasmi di una rimonta che ricordava quella della finale dei play out. Ma nel secondo tempo, di nuovo avanti prima 4 a 3 e poi 5 a 3, le Furie Nere reggono bene gli assalti avversari e, dopo il 5 a 4, dilagano nel finale consegnando agli almanacchi una vittoria da incorniciare. Se si gioca così, il torneo sembra già chiuso…ma un imperativo è d’obbligo : vietato montarsi la testa.



Stefano - Vederlo in porta all’inizio provoca un po’ di nostalgia, soprattutto perchè il reparto difensivo perde uno dei suoi protagonisti. Ma con il passare del tempo, è un piacere notare come si immedesimi alla perfezione nel ruolo che forse più gli si addice, confezionando parate sicure, spettacolari, decisive. Abile e svelto nei rilanci, guida molto bene, anche a parole, la sua difesa, con il giusto piglio e con le dovute raccomandazioni del caso, lanciando grida di incoraggiamento e qualche urlaccio quando serve. Il pur stimato Picerno, dunque, può andare in soffitta. 8



Francesco Scambia (Noky) - Gioca a tuttocampo, difende bene, aggredisce gli avversari senza essere troppo falloso, sfrutta le ripartenze e segna anche due goal. Determinante in più di un’occasione, lo vorremmo un tantino più generoso nei passaggi, ma è soltanto la prima partita e c’è tempo per migliorare. Un jolly da conservare con cura. 7



Francesco Scambia (Trottolino) - Il simpatico soprannome deriva da una insolita finta che gli vediamo fare spesso : stoppa la palla, si gira su se stesso e riparte quasi sempre eludendo l’avversario. Se va male, prende il fallo, difficilmente perde la palla. Ottimo nelle chiusure, è sempre nel vivo dell’azione, al posto giusto al momento giusto. E’ mancato solo il goal, ma verrà. 7



Morini - Finalmente ! Parte in sordina, poi il goal lo sblocca e gioca alla grande. Perso Stefano, è lui il pilastro difensivo, e bisogna constatare che, seppure con qualche fallo di troppo, se la cava egregiamente. Ogni tanto pasticcia qua è là, ma va bene così, se non ci fosse, bisognerebbe inventarlo. 6,5



Gin - Ogni tanto sembra faticare a trovare la giusta collocazione tattica, in difesa si comporta bene anche se a volte si dimentica di marcare il suo uomo. In attacco è prezioso nei suggerimenti che quasi sempre sono precisi, cerca in più di una circostanza il goal dalla distanza ma senza fortuna. Gli manca un pizzico di grinta in più, ma il futuro appare roseo. 6,5