FURIE NERE Vs. REAL GARBATELLA 5 - 4

Esordio positivo nel 2005 per le Furie Nere, che al termine di una partita soffertissima portano a casa tre punti preziosi e inaspettatamente sudati. Prima della gara atmosfera rilassata, giocatori meno tesi del solito con battute e risate nel riscaldamento. Poi si inizia a giocare, e il match si fa ostico. Le porte rimangono inviolate per un buon quarto d’ora, ma è il portierone delle Furie Nere il vero protagonista in campo. La difesa tiene ma a volte sbanda, mentre in attacco non c’è la solita intesa e le occasioni per andare al tiro sono davvero poche, nonostante il portiere avversario sia chiaramente imbarazzante. In una delle rare occasioni le Furie sbloccano la partita, ma vengono raggiunte quasi subito e il primo tempo finisce in parità. Nella ripresa doccia fredda : due goal in cinque minuti e il Real Garbatella sembra prendere il largo. Pare finita, ma il nome della squadra si rispecchia nel carattere dei giocatori che si producono in una rimonta cercata con grande tenacia. Il rigore del 3 a 3 dà fiducia, il 4 a 3 arriva quasi subito, il 5 a 3 forse troppo presto, perchè come al solito le Furie tornano ad essere svagate e concedono il quarto goal agli avversari quando mancano tre minuti al termine. Finale di partita combattuto, brividi in sequenza per un pareggio che probabilmente sarebbe stato più giusto, poi il triplice fischio è una vera e propria liberazione. Tutti sotto la doccia. Si pensa già ad Easy Play, ma consigliamo di non fare i conti senza l’oste. A buon intenditor…

Federico - Divino. Interventi in sequenza, para con i piedi e con le mani in modo spettacolare e concreto. Salva più volte il risultato, dà un’assoluta sicurezza al reparto difensivo e diventa prepotentemente l’uomo chiave della squadra. Con una saracinesca del genere, si possono dormire sonni tranquilli. 8,5

Stefano - Da Ragno Nero a Mr. Bauli nel giro di qualche settimana. Esce finalmente dai pali, ottimamente difesi fino ad oggi, ma lo vediamo abbastanza appesantito, lento, poco lucido, e la difesa, che puntava molto su di lui, ne risente. La classe e l’esperienza lo salvano da una figuraccia completa, ma il vero Stefano è ancora lontano. Il problema è soltanto nella condizione fisica, e dopo un mese di inattività ci può stare. Non appena avrà smaltito le abbuffate natalizie e perso qualche chilo di troppo, sarà il perno irrinunciabile della difesa. 5,5

Giulio - Buona prova, non c’è che dire. Rimane intelligentemente ultimo uomo quando la squadra si scopre in avanti, è bravo a difendere le sortite degli avversari, funge da ottima spalla di Stefano e ferma con vigorosi contrasti attacchi pericolosi. Purtroppo gli manca un po’ di rapidità nell’uno contro uno, dove se perde l’uomo non lo prende più. Peccato per il goal del pareggio che è colpa sua, ma in una partita difficile come questa la prestazione è stata dignitosa. 6,5

Noky - Un tantino nervoso, ma va bene così, perchè induce gli avversari ad essere nervosi anche loro. Non offre una delle sue migliori prestazioni, soprattutto in fase d’attacco, dove quasi mai riesce ad essere pericoloso. Utilissimo nei contrasti, deve solamente rientrare in condizione. D’obbligo mezzo voto in più per la generosità dimostrata nel non tirare il rigore che si era procurato. 6,5

Gin - Poco pimpante, non riesce quasi mai a liberare il suo piede mancino per andare al tiro, che stasera poteva andare spesso a buon fine. Buoni però alcuni assist, e instancabile come al solito nel macinare chilometri avanti e indietro. La nostra gazzella è in fase di rodaggio, ma non c’è da preoccuparsi. 6,5